Stefanutti Renzo


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La Media Ponderata

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La Media Ponderata

Ritengo interessante illustrare questa tecnica della "media ponderata" per spiegare come si può strutturare una statistica con analisi più dettagliate e significative dei dati raccolti.

Il concetto di media evidenzia naturalmente la necessità di sintetizzare un insieme di valori con un elemento caratteristico che dia una informazione sintetica, "media" appunto, rappresentativa dell'insieme.

Se consideriamo l'esempio della pagella scolastica (almeno quella che era utilizzata ai miei tempi - sic...) possiamo considerare questi risultati

Italiano 6 - Matematica 6,5 - Storia 6 - Geografia 7 - Disegno 9 - Ginnastica 9,5
la loro media
è quindi = 7,3 cioè quasi sette e mezzo (non male)

se guardiamo però come sono composti i dati ci accorgiamo che le materie importanti non vanno tanto bene, mentre in quelle "marginali" siamo dei fenomeni quindi il valore medio non rende bene il reale andamento scolastico.

Se introduciamo il concetto di "credito" le cose cambiano:

Italiano (credito=9) voto 6 - Matematica (credito=9) voto 6,5 - Storia (credito=6) voto 6
Geografia (credito=6) voto 7 - Disegno (credito=3) voto 9 - Ginnastica (credito=3) voto 9,5

se quindi ora applichiamo il calcolo ponderato

con i valori numerici dell'esempio


= 6,8 cioè poco sopra il sei e mezzo
che rende meglio l'effettivo risultato scolastico!



Dove applicare questa tecnica:
Se realizzate una valutazione dei fornitori con valazioni per le loro prestazioni, potete considerare importanze (crediti) diffrenti per le prestazioni. Esempio la puntualità dellal consegna potrebbe valere di più della tipologia di imballo

Se realizzate una valutazione delle competenze del personale (come indicato nel suggerimento precedente) valgono considerazioni analoghe

Oppure valutazione suddsfazione cliente in relazione al relativo fatturato....ecc.


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